I nomi e i cognomi ormai li sanno tutti, così come si conosce la sfera semantica a cui attingere per definirli: atlantisti, globalisti, liberisti, DEM come democratici nell’accezione partitica, sovranazionali e multinazionali, élite e gruppi finanziari, potentati esteri e interessi capitalistici, transumanesimo, nuovo ordine mondiale, great reset, davosiani ecc. Quello che vorrei davvero capire è chi è questa gente nella testa, che tipo di persona, e in che modo, può finire per comportarsi così? Quali motivi ha quella persona, o quanto è manipolata, per compiere un atto come annullare un corso su Dostoevskij all’università o mettere un drappo nero su una scultura rinascimentale in una piazza italiana?